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CAMOVIS NATURE Integratore alimentare a base di estratti vegetali, coadiuvante in tutte le psicosomatizzazioni da stress dell'apparato gastrointestinale (colonpatie spastiche, colon irritabile, aerofagia, meteorismo intestinale), ha un'azione enterospasmolitica, regolatrice della mobilità intestinale, antiflogistica e normalizzante le disritmie cortico-ipotalamo-ipofisarie; riduce i gas intestinali, eliminando gli spasmi della muscolatura intestinale; è utile nell'alterazione della peristalsi intestinale: stipsi, diarrea. Nelle dispepsie gastriche, ulcere, ecc. favorisce il ripristino dell'equilibrio tra fattori aggressivi e protettivi della mucosa intestinale. Agisce efficacemente come lenitivo in caso di infiammazione delle mucose del tratto gastrointestinale. Inoltre e un ottimo drenante mesenchimale ed attivatore immunitario.
Gentiana lutea L. radix (Genziana radice)
Tonico-amaro-aperitivo. Tra i principi attivi troviamo molte sostanze amare, tra cui il genziopicroside (genziopicrina) che è il componente quantitativamente più importante. Troviamo poi sverziamarina e amarogentina, un glicoside acilato. Questo, pur essendo presente in percentuali modeste, è il componente qualitativamente determinante grazie al suo indice di amaro: 58.000.000. Questi, e altri principi amari, conferiscono alla pianta il caratteristico sapore aspro amaro che conserva anche a diluizione 1:12.000. La Gentiana lutea aumenta la secrezione salivare, la produzione di acidi gastrici e la secrezione biliare. Tra le sue proprietà ricordiamo quella eupeptica e quella amaro-scialagoga che derivano dalla stimolazione, in fase cefalica, dei nervi gustativi. È usata con buoni risultati nel meteorismo, nelle parassitosi intestinale, nella sonnolenza postprandiale e nell'iposecrezione gastrica.
Anthemis nobilis L. Flos (Camomilla romana fiori)
Le principali proprietà che ci interessano in questo caso sono quelle: spasmolitica, ipnotica, sedativa dovute, prevalentemente, all'apigenina e ai suoi derivati. Svolge le seguenti funzioni: protezione delle mucose, ne facilita la guarigione in caso di esfoliazione o abrasione, drenaggio antitossico.
Raphanus niger radix (Ravanello nero radice)
Contiene forti concentrazioni dell'oligoelemento zolfo, il quale conferisce alla pianta un'azione di attivazione enzimatica a livello dell'epatocita (grazie all'azione spasmolitica sulla muscolatura liscia delle vie biliari), nonché un'attività colecistocinetica: è indicato quindi nelle forme di litiasi biliare, ma anche in manifestazioni artritiche e orticarioidi (provocando un aumento della diuresi).
Vaccinium vitis-idaea L. ramulus novus (Mirtillo rosso giovani getti)
È un prezioso rimedio di tutti i disturbi che interessano il colon, compresi i disordini della flora batterica e le conseguenze psicofisiche. Azione regolatrice bifasica della funzionalità, stimolando e tonificando il colon in caso di inerzia, cioè con colite associata a stipsi, e agendo in senso sedativo e spasmolitico. in caso di ipertono o in presenza di colon spasmodico, con manifestazioni diarroiche o alternate. Attraverso la normalizzazione del metabolismo colico, viene migliorato l'assorbimento dei principi nutritivi essenziali. Possiede un'azione reticoloistocitaria ed e pertanto, in grado di stimolare il sistema immunitario. È il rimedio elettivo dello scompenso biologico del "terreno" che si manifesta con fenomeni di latinizzazione tissutale a tutti i livelli.
Ficus carica L. Turio (Fico gemme)
È un drenante del sistema nervoso ed è il fitoterapico del mantenimento dell'omeostasi e dei ritmi psico-biologici. Ha proprietà diencefalica, antidistonica, antispasmodica e sedativa del sistema neurovegetativo, con particolare tropismo per l'asse corticoipofisario-ipotalamico. Regola le funzioni timiche e le discrasie tra la psiche e l'organismo, le quali agiscono inesorabilmente attraverso turbe neurovegetative. Per queste, l'intervento di ficus carica è indispensabile a prescindere dal contesto clinico o costituzionale. Il Ficus carica, in associazione a Mirtillo rosso, ha un ruolo importante nel riequilibrare il terreno diatonico. È un rimedio indispensabile per le reazioni allergiche, le localizzazioni somatiche di tutte le perturbazioni psicologiche (anche quali reazione dell'ambiente esterno), affettive, emotive e dell'eretismo nervoso, quali sono le irritazioni e le turbe della motilità del colon, sino ad estendere la sua azione benefica ai disturbi gastroduodenali. Sulle mucose erose ha un'azione cicatrizzante. La sua azione enzimatica tocca tutti i metabolismi: protidico, attraverso le proteasi del tipo papaina; glucidico attraverso le amilasi, lipidico attraverso le lipodiastasi. A livello gastrointestinale Ficus carica ha un tropismo elettivo per stomaco, duodeno e sistema neurovegetativo ed esercita un'azione farmacologica antispasmodica, successivamente sedativa e lievemente narcotica.
Zyzyphus jujuba (Giuggiolo)
Ha un'azione depurativa, antalgica, cicatrizzante. La presenza dei flavonoidi determina un'azione sedativa.
Ingredienti
| per dose giornaliera | |
| Ficus carica (turio) estratto fluido | 0,7 ml |
| Vaccinum vitis idea (gemme) soluzione idrogliceroalcolica | 0,5 ml |
| Anthemis nobilis (foglie) estratto fluido | 0,4 ml |
| Gentiana lutea (radice) estratto fluido | 0,1 ml |
| Raphanus niger (radice) estratto fluido | 0,1 ml |
| Zyzyphus jujuba estratto secco | 0,14 ml |
| Fumaria officinalis estratto fluido | 0,06 ml |
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